Arrivano i camerieri-robot: rivoluzione nel settore della ristorazione. Cosa diranno i sindacati?

Arrivano i camerieri-robot: rivoluzione nel settore della ristorazione. Cosa diranno i sindacati?

Camerieri che non dimenticano nessun ordine, infallibili e, soprattutto, a cui non lasciare più mance. Presentata così potrebbe sembrare la descrizione del “dipendente perfetto”, ma nella realtà manca una grande “caratteristica”: la presenza umana. 

Stiamo parlando dei robot camerieri, un’innovazione che potrebbe rivoluzionare il settore della ristorazione nei prossimi anni. Questi speciali camerieri, già diffusi in alcuni Paesi del mondo e soprattutto in Asia, potrebbero arrivare presto anche da noi e prendere il posto di moltissimi esseri umani.

La loro presenza e diffusione è legata a tanti motivi, primo tra tutti quello di natura economica: il costo medio di un cameriere-robot si aggira intorno ai quindicimila euro e, una volta spesa questa cifra, garantisce un servizio costante ed ottimale per diversi anni, con un basso costo di elettricità e manutenzione.

Il secondo motivo è la loro completa disponibilità: nel settore della ristorazione, la stagionalità spesso comporta una carenza di personale qualificato, soprattutto durante i periodi di alta stagione. I camerieri robot garantiscono invece una presenza costante, senza problemi di orari o festivi.

Ma il futuro non va immaginato come una guerra robot vs uomo: secondo alcuni, introdurre dei camerieri automi potrebbe giovare agli stessi lavoratori (quelli umani!). Negli Stati Uniti, ad esempio, grazie ai colleghi robotici, il personale umano ha potuto dedicare più tempo ed attenzione ai clienti, registrando un notevole aumento delle mance e dell’entusiasmo generale. 

Anche se le perplessità su questo servizio sono ancora molte, il trend dei camerieri robot sembra in ascesa e avrà sicuramente un forte impatto sul settore della ristorazione nei prossimi anni.



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